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MMS RunAnalyzer - Utility Merge File (Unione simulazioni)

MMS RunAnalyzer - Versione:

30/08/2022

Il programma MMS RunAnalyzer contiene l'utility MergeFile che consente di unire i risultati di una simulazione effettuata con MMS WinDimula o MMS CALPUFF con quelli di una effettuata con MMS CALINE.

A partire dalla versione 2.14.0 di MMS RunAnalyzer è possibile anche unire i risultati di due simulazioni effettuate con MMS Caline.

Il programma si avvia direttamente dal menu Strumenti di RunAnalyzer

RunAnalyzer MergeFile

Per utilizzare l’utility di MergeFile è necessario selezionare il file che contiene la simulazione MMS WinDimula o MMS CALPUFF utilizzando il pulsante Apri sulla sinistra e il file che contiene la simulazione MMS CALINE utilizzando il pulsante Apri sulla destra.

Affinché le due simulazioni siano compatibili è necessario che

  • sia stato effettuato il calcolo sul reticolo cartesiano;
  • i due reticoli cartesiani siano uguali;
  • il periodo temporale presenti almeno un intervallo di tempo coincidente (non è necessario che i periodi temporali siano identici)

Per quanto riguarda i recettori discreti vengono considerati solo quelli che risultano avere le stesse coordinate. Il parametro Massima distanza (m) per individuare i recettori serve per regolare il meccanismo di identificazione delle posizioni dell’origine del reticolo cartesiano e dei singoli recettori. In pratica due recettori sono considerati uguali quando la loro distanza in metri è minore o uguale a questo valore. In questo modo è possibile superare eventuali problemi di arrotondamento o conversione di coordinate nei due modelli.

Per quanto riguarda le unità di misura della concentrazione al suolo non è necessario che siano uguali perché il processo di merge consente di specificare l’unità di misura di destinazione e quindi di applicare i corretti criteri di conversione nella fase di unione dei valori. L’unica eccezione vincolante è la presenza di unità odorimetriche: in questo caso le due simulazioni devono avere la stessa unità di misura e non è possibile modificarla.

Per quanto riguarda il periodo temporale l’utility di Merge utilizza l’intervallo più esteso: se per un determinato orario di una determinata data una delle due simulazioni non ha dati validi si assume per quella simulazione il valore 0 in tutti i recettori. Ovviamente periodi temporali fortemente discordanti non consentono di avere un risultato credibile.
In generale può capitare che la simulazione di MMS CALINE abbia alcune ore vuote a causa della presenza delle calme di vento (non trattate da questo modello).

Se si utilizza una simulazione di MMS CALPUFF bisogna tenere presente due aspetti:

  • I file delle simulazioni possono contenere i risultati per più inquinanti; poiché le simulazioni MMS CALINE contengono un unico inquinante è necessario selezionare l’inquinante da utilizzare nell’operazione di merge; ovviamente deve essere lo stesso inquinante contenuto nella simulazione di MMS Caline.
  • La finestra di lettura del file delle elaborazioni di CALPUFF contiene l’opzione Selezionare per utilizzare la data iniziale del periodo di media (consigliato per l'uso con la MERGE utility), non selezionare per utilizzare la data finale (consigliato per confronti con CALPOST). Questa opzione controlla l’assegnazione delle date utilizzata quando il programma legge i dati; per mantenere uniformità con le opzioni di MMS CALINE si consiglia di selezionare l’opzione.

Premendo il pulsante si apre la finestra di Merge:

RunAnalyzer finestra di Merge

Questa finestra consente di specificare:

  • Il nome del file .runinfo dove salvare la simulazione;
  • il titolo da assegnare alla simulazione;
  • Il nome dell’inquinante utilizzato;
  • l'unità di misura della concentrazione

La lista Segnalazioni mostra le segnalazioni emerse durante la verifica della compatibilità delle due simulazioni.

Al termine del processo di Merge i dati della nuova simulazione saranno salvati su un file di estensione .mbf con lo stesso nome del file .runinfo.
Se il processo è andato a buon fine e c’è un progetto aperto l’utente può caricare il file appena prodotto nel progetto corrente.

Stefano Giarola